Novità dal Distretto di Castel Goffredo
Il CSC Centro Servizi Impresa e A.Di.Ci. danno vita ad una nuova importante forma di collaborazione, il Comitato Scientifico Consultivo, che si focalizzerà su temi di sviluppo e rilancio futuri, quali moda, formazione, bandi, dati statistici.
Riportiamo integralmente l’Articolo pubblicato dalla Gazzetta di Mantova il 10 febbraio 2024
“Al via una rinnovata stagione di collaborazione fra i due enti che, da tempo, si occupano del comparto calze nel comune capofila del distretto. Csc (Centro servizi calza e impresa) e A.Di.Ci. (Associazione Distretto Calza e intimo), infatti, danno vita a un comitato scientifico che è composto da sei persone, tre per ogni ente, che avrà compiti in ambito di strategie e consulenze.
La svolta
Nel dettaglio, spiegano le due associazioni, «è sicuramente un momento storico nella vita del distretto di Castel Goffredo. Le due realtà aggregative principali convergono, per la prima volta, in un organo, il comitato scientifico, per poter lavorare insieme in modo strutturato e organico, affrontando al meglio importanti tematiche di interesse di tutti gli operatori del settore».
L’idea di dare vita al comitato scientifico, che sarà la voce del distretto, è prevista dall’art. 22 dello statuto del Csc; nasce dalla volontà, comune e condivisa da Csc e Adici, di dotare il distretto di una realtà che possa proporre e affrontare in modo sistematico e approfondito una serie di tematiche care alle imprese.
La squadra
«In tal senso – continuano i promotori – Csc e A.Di.Ci si sono accordate per creare, in modo sinergico, la composizione del comitato stesso». Questo nuovo ente, che è stato fatto nascere l’8 febbraio, è composto da Massimo Bensi, Alessandro Gallesi, Marco Schinelli, Luca Marzocchi, Mauro Morandi e Pamela Basaglia; persone che hanno dato la loro disponibilità animati dallo spirito di mettersi a disposizione per il distretto, a titolo gratuito. Il gruppo è pronto a mettersi al lavoro e «sarà aperto a nuovi inserimenti in base ai temi trattati, alle esigenze e all’interesse di altre persone che vorranno mettersi a disposizione».
I principali temi da proporre, per dare seguito a progetti del distretto, riguarderanno la moda, la formazione, il bando filiere ed ecosistemi lombardi, la rappresentanza e la raccolta dei dati, oltre alle statistiche di vendita ed export. Azioni di studio, ma anche direzioni concrete che verranno poi vagliate dagli organi competenti per trasformare queste decisioni in azioni che possano contribuire alla crescita delle aziende
Le prospettive
«Oltre alle prime tematiche fondative, il comitato costituirà un “occhio” attento e costante sulle dinamiche di tutto il distretto, includendo via via nuovi argomenti, con attenzione alle esigenze del presente e del futuro». I fondatori del comitato concludono ricordando che «A.Di.Ci e Csc manterranno la loro struttura e la loro autonomia, ma collaboreranno in modo organico su una serie di tematiche all’interno del comitato scientifico, dando vita a una sinergia operativa che si fonda sulla convinzione comune che la collaborazione e la condivisione possono portare a risultati migliori per il distretto e i suoi operatori».”